Bologna si appresta a ricordare le 270 persone (antifascisti, partigiani, ebrei, renitenti alla leva, disertori…) che furono fucilate al poligono di tiro di via Agucchi, oggi Tiro a segno nazionale, nel periodo che va dall’8 settembre 1943, giorno in cui venne reso noto l’armistizio (di fatto la resa incondizionata del Regno d’Italia alle forze alleate)...
Il 26 gennaio 1944, a Bologna, un commando di gappisti aveva giustiziato con alcuni colpi di pistola Eugenio Facchini, segretario federale del Partito fascista repubblicano. Uccisione che rientrava nella strategia di portare nelle città la resistenza armata al nuovo fascismo repubblichino, alleato dei tedeschi. Il 3 settembre 1943, infatti, l’Italia aveva firmato in gran segreto...
La strage di case Baffé-Foletti, in cui furono uccise 22 persone, tra cui donne, anziani e giovinetti, fu voluta e compiuta dai fascisti locali, aiutati da quelle belve sanguinarie che erano le schutzstaffel tedesche, meglio conosciute come SS. Ma non può essere compresa appieno se non si prende in considerazione la straordinaria figura di Giuseppe...
«La ricerca storica non ha mai fine, sia perché si possono rivisitare e ripensare eventi già indagati in passato, sia perché vi sono fatti ed argomenti per nulla o non sufficientemente approfonditi», spiega il professor Marco Pelliconi riferendosi all’argomento trattato dal libro «Repressione. Storia della Giustizia fascista», il nuovo lavoro dell’avvocato ravennate Andrea Valentinotti (dato...