25 Aprile 2023, 78° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Diverse le cerimonie previste ad Imola. La mattinata inizierà alle ore 08.45 con la deposizione di una corona presso la lapide affissa all’esterno della sede dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, in piazzale Giovanni dalle Bande nere, che ricorda gli imolesi caduti a Bologna: «Antifascisti imolesi torturati e fucilati dalla canaglia fascista» e «partigiani che, con abnegazione coraggio e fede nella libertà, caddero combattendo o furono barbaramente fucilati».
Scorrendo dall’alto, i primi nomi incisi sul marmo della lapide sono quelli di Bianconcini Alessandro, D’Agostino Francesco e dei fratelli Bartolini, Romeo e Alfredo, imolesi fucilati al poligono di tiro di Bologna il 27 gennaio 1944.
E poi i nomi degli imolesi fucilati alla stazione ferroviaria di San Ruffillo, nella periferia di Bologna, nel marzo 1945: Cardelli Otello, Coralli Ugo (medaglia di bronzo al valor militare), Frascari Zelino, Gardi Armando (medaglia di bronzo al valor militare), Gollini Vladimiro (medaglia di bronzo al valor militare), Grandi Valter, Loreti Enea, Marabini Rocco (medaglia di bronzo al valor militare), Volta Angelo e Zotti Vittorio.
Infine i nomi di due combattenti imolesi, Balducci Enzo (medaglia di bronzo al valor militare) e Buscaroli Rossano, morti il 18 aprile 1945 nello scoppio della base partigiana di via Scandellara, ove erano state ammassate armi, munizioni e un’ingente quantità di esplosivo nell’imminenza dell’insurrezione, approssimandosi l’ingresso degli alleati a Bologna.
A seguire, corteo diretto in piazza Gramsci, ove prima si esibirà la Banda musicale Città di Imola e poi si terranno gli interventi del sindaco di Imola, Marco Panieri, e del presidente della sezione Anpi di Imola, Gabrio Salieri.
Al termine, posa di corona e onori militari alla lapide che ricorda i caduti in guerra, posta nell’androne del municipio, e corteo diretto al monumento al Partigiano che si trova in piazzale Leonardo da Vinci (la rotonda di viale Dante), per la deposizione di una corona.
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