Si avvicinano gli anniversari della Resistenza (quest’anno) e della Liberazione (l’anno prossimo)

Si avvicinano gli anniversari della Resistenza (quest’anno) e della Liberazione (l’anno prossimo)

Imola, Medaglia d’oro al valore militare per attività partigiane, non si smentisce. Ma, anzi, si sta preparando con un nutrito numero di iniziative, con l’Anpi protagonista insieme a molte altre associazioni e organizzazioni, agli anniversari della lotta di Resistenza (quest’anno) e della Liberazione (l’anno prossimo).

Mentre si è proceduto a livello comunale alla creazione di un comitato per le celebrazioni dell’80° della Liberazione, in quest’ultimo periodo l’Anpi, insieme di volta in volta con il Comitato pace e diritti, con «Università aperta», con l’Aned, con la Cgil, lo Spi e la Fiom, con i pensionati della Cna, con le associazioni «Perledonne» e «Trama di terre» e con l’Amministrazione comunale, è spesso scesa in piazza e ha messo in campo varie iniziative e presentazione di libri.

Pace, Palestina, storia del sionismo, Zaki, libro su Assange (cui è stata concessa dal Comune la cittadinanza onoraria di Imola), contro la violenza di genere, libro su Iris Versari Medaglia d’oro della Resistenza, partigiana combattente della brigata Corbari e un ricordo di Domenico Ricci, martire delle Fosse Ardeatine, da parte del figlio Venanzio che abita a Imola, sono solo alcune delle iniziative di questo inizio anno.

Si sono aggiunte a un nutrito calendario di commemorazioni, fra le prime a Osteriola, La Rossa, Spazzate Sassatelli, ed è continuato il lavoro dell’Anpi e del Cidra con le scuole per «Quando un posto diventa un luogo» con le re-inaugurazioni dei monumenti ai Caduti. Fra l’altro, il progetto si è aggiudicato un premio europeo e si è riprodotto in varie città e nazioni d’Europa con delegazioni che saranno presenti a Imola per il 25 aprile.

Da segnalare che, anche per ricordare il centenario dell’uccisione di Matteotti, come luogo della manifestazione del 25 Aprile è stata scelta la «piazza grande», che appunto è dedicata a Giacomo Matteotti. L’Anpi ha poi indetto un concorso in un Istituto comprensivo imolese sui temi «il nemico» e «l’indifferenza», con l’intenzione di allargarlo nel prossimo anno ad altri istituti.

Inoltre, Imola fa parte dell’associazione Ca’ Malanca, punto di riferimento della 36ª Brigata Garibaldi nella Resistenza sulla «Linea gotica». Va infine registrato il lavoro avviato con i giovani grazie anche al libro della professoressa Macchiavelli e alla collaborazione con Ca’ Vaina.

Nel frattempo, si registra un ottimo 60-80% nel tesseramento all’Anpi nei primi due mesi e mezzo (il dato è riferito al 17 marzo) del 2024, con 594 tessere (351 uomini e 243 donne), delle quali 28 sono intestati a nuovi reclutati, in gran parte giovani. Fra gli iscritti a quella data figurano ancora 6 partigiani (4 uomini e 2 donne).

Gabrio Salieri
presidente di Anpi Imola