Servita «pastasciutta antifascista» per ricordare la caduta di Mussolini

Servita «pastasciutta antifascista» per ricordare la caduta di Mussolini

Una «pastasciutta antifascista», come quella che la famiglia Cervi di Gattatico, località Campi Rossi, comune di Campegine, provincia di Reggio Emilia, preparò per tutto il paese il 25 luglio del 1943, condita solo con burro e parmigiano presi a credito dal caseificio del paese. Una pasta che è diventata, nelle sue varie declinazioni, la pastasciutta simbolo dell’antifascismo.

E’ l’evento gastronomico (ma non solo) svoltosi lunedì 25 luglio 2022 presso il centro feste di Ponticelli, frazione di Imola, per festeggiare il 79esimo anniversario della caduta del regime guidato da Benito Mussolini. A promuoverlo le sezioni Anpi di Ponticelli, Casalfiumanese, Imola, in collaborazione con Polisportiva e Comitato feste di Ponticelli ed il contributo di Coop Alleanza 3.0, Lega Spi-Cgil Pedagna, Ponticelli, Cappuccini, Vallata, Fiom-Cgil e Cgil.

L’evento ludico-gastronomico è stato preceduto da un corteo fino alla rinnovata piazza di Ponticelli, con la posa di una corona di alloro presso il monumento ai Caduti.