Sabato 1 ottobre, «Tempi moderni»: Imola prima e dopo l’avvento del fascismo

Sabato 1 ottobre, «Tempi moderni»: Imola prima e dopo l’avvento del fascismo

La sezione Anpi di Imola ed ExtraVagantis Teatro propongono «Tempi moderni», un viaggio (di letture e musiche) negli anni 1930/50 del Novecento, che si svolgerà sabato 1 ottobre 2022, dalle ore 20, presso il cortile della magnolia, all’interno del complesso ex Annunziata (ingresso libero da via Fratelli Bandiera 23). In caso di maltempo, l’iniziativa si terrà nell’attiguo salone del Cidra.

Un mondo che, a distanza di quasi un secolo, è davvero difficile da immaginare: Imola prima e dopo l’avvento del fascismo, la città che cambia (il palazzo del Fascio, la Casa del dopolavoro…), la vita quotidiana in strada, le abitudini, gli incontri, gli scontri, la guerra, la Resistenza della gente comune. La voglia di vivere e, nonostante tutto, una dolcissima nostalgia.

Figure e accadimenti che paiono usciti, a volte, da racconti fantastici, o grotteschi o dell’assurdo. A fare da guida, alcuni ricordi di Elio Gollini (il partigiano «Sole», già presidente dell’Anpi e poi del Cidra), scritti «con tanto amore per la città della mia gioventù», accanto ad altri racconti.


NELLA FOTO IN ALTO: IL REGIME MUSSOLINIANO NEL 1931 SI IMPOSSESSÒ
DEL CIRCOLO-RITROVO SOCIALISTA DI VIA ORSINI E LO TRASFORMÒ
IN UN DOPOLAVORO FASCISTA, INAUGURATO IL 20 DICEMBRE 1932
ALLA PRESENZA DEL GERARCA ACHILLE STARACE