Incontro pubblico giovedì 5 ottobre, promosso dalla sezione Anpi di Ozzano, nell’ambito del Festival internazionale della Storia, per presentare il volume «L’angelo in bicicletta: Don Giovanni Fornasini», di Fabio Franci.

Parroco di Sperticano, piccola parrocchia della zona di Marzabotto, don Fornasini era nato il 23 febbraio 1915 a Pianaccio di Lizzano in Belvedere. Ordinato sacerdote nel 1942, il 25 luglio 1943, quando Mussolini era stato destituito, aveva fatto suonare le campane a festa.

Il giovane sacerdote fu vicino ai partigiani della Brigata «Stella Rossa» e, durante l’occupazione, difese la popolazione inerme dalle angherie dei nazisti. E, con i suoi coraggiosi interventi, salvò la vita a molti dei suoi parrocchiani.

Sfuggito ai primi eccidi, continuò la sua missione fino a quel 13 ottobre 1944 quando, mentre dava sepoltura (vietata dai nazisti) ai morti di Casaglia e di San Martino di Caprara, affrontò un ufficiale tedesco, accusandolo apertamente dei delitti compiuti nella zona di Marzabotto. Venne immediatamente ucciso. Alla sera i soldati tedeschi festeggiarono in canonica a Sperticano gridando: «Pastore kaputt».

Don Fornasini è stato insignito di Medaglia d’Oro al valor militare alla memoria. Ricordato come «l’angelo di Marzabotto», gli sono state intitolate la scuola elementare di Porretta Terme e una via di Bologna. Un cippo lo ricorda nel cimitero di San Martino di Caprara, con altri quattro parroci della zona assassinati dalle SS. Il 18 ottobre 1998 l’allora cardinale Biffi ha avviato il processo canonico per la beatificazione di don Fornasini e di altri sacerdoti considerati i «martiri di Monte Sole».

L’evento del 5 ottobre, patrocinato dal Comune di Ozzano Emilia, si svolgerà con inizio alle ore 20.45 presso la sala della locale Pro Loco, in via degli Orti 16/A.

Interverranno l’autore del libro, Fabio Franci, e la storica Cinzia Venturoli, dell’Università di Bologna.  Durante la serata avrà luogo anche la lettura di brani tratti dal libro, a cura di Antonella Colombi.

NELLA FOTO: LAPIDE NEL SACRARIO DI MARZABOTTO DEDICATA AL MARTIRE DON GIOVANNI FORNASINI,
INSIGNITO DI MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE ALLA MEMORIA.