L'archivio Morini in Archivi ER, il Sistema degli archivi storici

L’archivio Morini in Archivi ER, il Sistema degli archivi storici

La serata commemorativa in onore di Livia Morini, la partigiana «Camillina», svoltasi lo scorso 18 luglio 2023, nel centenario della nascita, è stata anche l’occasione per presentare al pubblico l’inventario online del materiale costitutivo del suo archivio personale. Archivio poi donato nel 2003, dopo la sua morte, al Centro imolese di documentazione sulla Resistenza antifascista e Storia contemporanea ed oggi lì conservato.

Materiale composto non solo dai documenti che ne testimoniano l’attività di ricercatrice storica e il ruolo svolto nell’ambito dell’Anpi, ma anche dagli appunti e dalle bozze prodotti per la stesura di articoli e del suo testo più rappresentativo: il libro «… per essere libere…».

Così come è stata posta l’attenzione sulla documentazione (inedita), significativa e molto particolare, che Livia Morini predisponeva per le trasmissioni «La voce della Resistenza», rubrica radiofonica messa in onda dall’emittente imolese Radio Logica.

La descrizione integrale dell’archivio Morini – ha spiegato la dottoressa Mirella M. Plazzi, funzionaria del settore Patrimonio culturale della Regione Emilia Romagna, intervenuta alla serata – è ora disponibile in Archivi ER (prima IBC Archivi), il Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia Romagna. Progetto nato nel 2007 con l’obiettivo di mettere a disposizione del territorio regionale una infrastruttura attraverso cui creare, gestire e pubblicare online risorse informative relative agli archivi storici emiliano-romagnoli e agli istituti ed enti che li conservano (principalmente archivi storici di interesse locale appartenenti o conservati per lo più dagli enti locali). Nel quale, tra gli oltre 950 inventari d’archivio disponibili, i documenti dell’archivio Morini potranno trovare analogie e differenze, in un gioco di scambio e arricchimento reciproco.

NELLA FOTO: LA DOTTORESSA MIRELLA PLAZZI,
FUNZIONARIA DEL SETTORE PATRIMONIO CULTURALE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA