La cerimonia di Monte Battaglia si farà a Casola Valsenio

La cerimonia di Monte Battaglia si farà a Casola Valsenio

Non si svolgerà più il raduno in programma per domenica 3 settembre presso la rocca di Monte Battaglia, in ricordo dei caduti in una delle più cruente battaglie combattute nel periodo che va dal luglio 1943 (sbarco in Sicilia) al maggio 1945 (la resa del corpo di occupazione tedesco). Battaglia alla quale presero parte con successo anche i partigiani imolesi della 36ª Brigata Garibaldi «Alessandro Bianconcini».

Come preannunciato, l’impraticabilità di via Monte Battaglia, dovuta ai dissesti causati dalle intense piogge di maggio, ha spinto infatti gli organizzatori a modificare le modalità dell’annuale cerimonia commemorativa, che quest’anno non si svolgerà sull’importante rilievo posto fra Casola Valsenio e Fontanelice, lungo lo spartiacque tra le valli del Senio e del Santerno, bensì presso il monumento ai Caduti della prima guerra mondiale che si trova nell’abitato di Casola Valsenio, nel parco dedicato al deputato socialista Giulio Cavina (zona antistante il municipio).

Di seguito il programma della giornata celegrativa. Che inizierà alle ore 9.30, con la posa di corone d’alloro ai cippi del ponte del Cantone, Sant’Apollinare e San Rufillo alla presenza delle Amministrazioni comunali di Casola Valsenio e Cotignola.

Alle ore 10.30, intrattenimento musicale del Corpo bandistico Giuseppe Venturi di Casola Valsenio presso il monumento ai Caduti che si trova nel parco Giulio Cavina.

La cerimonia commemorativa inizierà alle ore 11.00, coi saluti di Giorgio Sagrini, sindaco di Casola Valsenio, e dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Fontanelice e dell’Anpi di Casola Valsenio. Infine l’intervento del senatore Vasco Errani, già presidente della Regione Emilia Romagna.

Alle ore 12.30, pranzo di autofinanziamento e tesseramento organizzato dall’Anpi di Casola Valsenio presso la trattoria Valsenio (prenotazione obbligatoria al 339 17 11 238).

Alle ore 15.30, cerimonia di intitolazione a Guido Ricciardelli (tra i principali esponenti del socialismo casolano, antifascista, combattente per la libertà, componente del Cln e sindaco nella Giunta popolare costituita dopo la Liberazione) del piazzale/parcheggio di Rio Casola.

Alle ore 16.00, nel cinema Senio, celebrazione dell’80° anniversario della scomparsa di Giuseppe Cenni (aviatore di origini casolane, medaglia d’oro al valor militare); proiezione di video e immagini di monte Battaglia e degli eventi bellici che si svolsero nel 1944; proiezione del video «Partigiano per sempre» dedicato a Aurelio Ricciardelli (già esponente della resistenza al nazifascismo, fondatore della sezione Anpi di Casola Valsenio, primo custode di monte Battaglia e da sempre impegnato nella divulgazione della memoria storica).