Imola è e resterà antifascista
I valori dell’antifascismo segnano la nascita della nostra democrazia e della carta costituzionale, imprimendovi un’impronta indelebile. La storia della nostra Repubblica e del nostro Comune, Medaglia d’oro al valore militare per attività partigiana, è una storia precisa, quella della Resistenza, alla cui lotta hanno partecipato moltissime e moltissimi giovani imolesi dando la vita per un futuro più giusto, più libero e più equo, fatto di diritti garantiti senza discriminazioni. L’Anpi di Imola non cade nella provocazione di Fratelli d’Italia, che mira a cancellare il termine antifascismo dall’articolo 3 dello Statuto comunale, sfumando i confini di quella lotta con espressioni più generiche che intendono legittimare tendenze negazioniste e nostalgiche del ventennio. Non sorprende che la proposta di emendamento includa anche i riferimenti a una risoluzione europea del 2019 che equipara nazismo e comunismo, alimentando le ambiguità sostenute anche dalla lista di opposizione della Lega. L’Anpi, tuttavia, non ha alcun dubbio: i valori partigiani sono fondanti la democrazia repubblicana nonché la liberazione e la storia del nostro territorio. Ogni proposta di emendamento che intenda cancellare con rielaborazioni pretestuose questi valori politici non merita alcuna attenzione né tentativi di mediazione. Aspettiamo che la destra imolese riesca a pronunciare e a riconoscersi nella parola “antifascismo”.