Dall'80° della caduta del fascismo all'80° della Liberazione

Dall’80° della caduta del fascismo all’80° della Liberazione

«A Ponticelli abbiamo ricordato, assieme all’Anpi, l’ottantesimo anniversario della caduta del fascismo. Di fatto, aprendo la strada al percorso di memoria e celebrazioni che ci porterà al 25 aprile 2025, ottantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia». A sottolinearlo è stato il vicesindaco Fabrizio Castellari, che lo scorso martedì sera, 25 luglio, ha partecipato alle iniziative organizzate dall’Anpi nella frazione imolese, in particolare il corteo e la posa di una corona al monumento che ricorda i caduti vittime del nazifascismo.

«Questa città e questo territorio hanno patito sofferenze atroci, i tanti partigiani caduti, le troppe vessazioni, l’umiliazione delle deportazioni di tanti cittadini. Ma la sua gente ha combattuto e resistito, tanto da far meritare la Medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana. Medaglia che oggi è orgogliosamente appuntata sul nostro gonfalone», ha detto ancora il vicesindaco Castellari, nel portare il saluto dell’Amministrazione comunale all’iniziativa.

«La Resistenza e l’antifascismo sono un patrimonio di tutti, un valore per tutti come lo sono la libertà e la democrazia: da lì è nata la nostra bella Costituzione. Dunque è un dovere, e non un semplice rito, celebrare i fatti, gli uomini e le donne della Resistenza, quelli che contribuirono in modo determinante alla Liberazione. Ringrazio quindi l’Anpi e i volontari di Ponticelli per avere fatto rivivere anche quest’anno la memoria della “pastasciutta antifascista”, un ritrovo che segnò la fine del ventennio drammatico della dittatura», ha concluso Castellari.