Anche quest’anno, malgrado l’emergenza per la pandemia non sia stata ancora superata, l’Anpi ha iniziato la campagna di tesseramento 2022, chiedendo di aderire all’associazione a tutti gli iscritti dello scorso anno e a tanti altri che condividono i valori della democrazia e della libertà. Il nostro compito – come Anpi – è quello di mantenere viva la memoria della Resistenza e di difenderne i valori, così come sono stati fatti propri dalla Costituzione italiana; è quello di sconfiggere la deriva di destra, populista e sovranista e perfino nazifascista che va emergendo in Europa e nel mondo e che in Italia vede sempre più preoccupanti episodi di violenza e di recrudescenza reazionaria.
L’Anpi è l’erede morale e sostanziale della Resistenza e della Liberazione e raccoglie e fa vivere l’eredità di tutte le componenti del risorgimento democratico: partigiani e staffette, patrioti e benemeriti, antifascisti e gruppi di combattimento dell’esercito italiano, popolazione cooperante e solidale, paesi ed eserciti della alleanza internazionale anti nazifascista.
L’Anpi oggi, come lo furono i Comitati di Liberazione durante la Resistenza, vuole essere ed è la casa di tutti gli antifascisti e quindi è aperta a tutti i contributi ideali, politici e culturali, come deve essere una associazione che deve costruire il consenso più largo possibile per affermare memoria e antifascismo. Il riconoscimento e la valorizzazione del pluralismo e la ricerca dell’unità sono una nostra caratteristica essenziale.
Noi vogliamo alimentare e diffondere i grandi valori di libertà, democrazia, equità e giustizia sociale, fratellanza, convivenza, riconoscimento delle differenze e delle pari opportunità, diritti umani, sociali e civili, la non violenza e la pace. Grandi valori essenziali oggi per rinnovare l’Italia, l’Europa, il Mondo.
A 77 anni dalla Liberazione è importante, fondamentale non dimenticare cosa sono stati la dittatura fascista, l’invasione nazista del nostro Paese, l’oppressione, il razzismo, le persecuzioni, il genocidio, la guerra. Così come è importante non sottovalutare i gravi episodi di matrice fascista che hanno recentemente, anche a Imola, colpito l’Anpi e la Cgil e mantenere vivo l’impegno che è necessario affinché quella storia non si possa ripetere.
La Resistenza continua; facciamola insieme, anche impegnandoci a sconfiggere questo nuovo nemico rappresentato dal virus Covid e dalle sue varianti, vaccinandoci e non lasciando spazio ai neofascisti e ai reazionari per cavalcare una protesta davvero inspiegabile.
Nel primo periodo vi invitiamo a venire in sede per le adesioni, con tutte le precauzioni anti-covid.
La sede dell’Anpi di Imola è aperta nelle mattine dei giorni pari (martedì, giovedì e sabato) non festivi, dalle ore 9 alle 11,30 per rinnovare la tessera o richiederla per la prima volta. Vi aspettiamo!
Per le altre Sezioni rivolgersi ai rispettivi responsabili.