Domenica 4 giugno 2023 si è svolta a Bologna (in piazza Lucio Dalla, luogo in cui si sarebbe dovuta svolgere dall’1 al 5 giugno la festa nazionale dell’Anpi) una giornata di solidarietà attiva organizzata dall’Associazione partigiani a sostegno delle popolazioni colpite dall’alluvione: un pranzo con 475 coperti per raccogliere fondi, preceduto da un dibattito sulle questioni ambientali e su come ricostruire nel modo migliore, pensando a popolazione e mondo del lavoro.
La presidente dell’Anpi provinciale, Anna Cocchi, ha aperto gli interventi con una riflessione sul connubio tra l’articolo 2 della Costituzione repubblicana e il valore della solidarietà.
Dal palco si sono poi succeduti gli interventi del segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, del presidente nazionale di Legacoop, Simone Gamberini, del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, del presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e della presidente del quartiere Navile, che ospitava l’iniziativa, Federica Mazzoni.
Tra il pubblico anche il deputato Andrea De Maria e la segretaria nazionale del Partito democratico, Elly Schlein, che ha parlato a lungo col presidente Bonaccini. E proprio riguardo a Bonaccini – ha detto Landini – «sarebbe un errore non nominarlo commissario alla ricostruzione».
Il segretario della Cgil ha poi annunciato due grandi manifestazioni nazionali a Roma: la prima in programma il 24 giugno, in difesa del diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro e per la difesa e il rilancio del Servizio sanitario nazionale, pubblico e universale; la seconda il 30 settembre, per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della Repubblica parlamentare.
Dallo scorso 18 maggio l’Anpi ha avviato una raccolta fondi in favore delle popolazioni colpite dalle innondazioni. Ed il presidente nazionale dell’associazione dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo, ha colto l’occasione per informare sulla destinazione dei fondi sin qui raccolti. «Con la nostra sottoscrizione diamo subito un aiuto al Comune di Modigliana, ancora isolato per le frane, alla Provincia di Ravenna e alla Cooperativa sociale “L’Orto”, posta in provincia di Bologna. Si tratta di 20 mila euro per ciascuno di loro. In totale 60 mila euro. E continueremo a raccogliere fondi come faremo oggi col pranzo. Ci sentiamo tutte e tutti parte dell’Emilia Romagna. Insieme – ha concluso il presidente Anpi – ci si rialza prima e meglio».
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