«L’Italia ripudia la guerra?». Dopo l’incontro con la presidente dell’Istituto Alcide Cervi, la senatrice Albertina Soliani, svoltosi il 31 maggio nella sala consiliare del municipio di Imola, ecco un’altra iniziativa dedicata al conflitto in corso tra Russia e Ucraina ed a quale ruolo debbano ricoprirvi l’Italia e l’Unione europea.
Promossa dal Comune di Castel del Rio e dall’Anpi di Imola, l’iniziativa «L’Italia ripudia la guerra?» si svolgerà venerdì 17 giugno, con inizio alle ore 20.30, presso la sala Magnus del palazzo Alidosi.
Oltre alla rappresentante dell’Anpi di Imola, Fabrizia Fiumi, ne discuteranno monsignor Giovanni Mosciatti e l’analista geopolitico ed economico Demostenes Floros. Ad introdurre il tema della serata ed a moderare il dibattito sarà il sindaco di Castel del Rio, Alberto Baldazzi.
Monsignor Giovanni Mosciatti dal 2019 è vescovo della diocesi di Imola e dal 2020 è segretario della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna. Ed in occasione del Capodanno 2020 ha partecipato ad Imola alla «Marcia della pace», organizzata dalla Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, insieme al pastore della chiesa evangelica rumena, al parroco della parrocchia ortodossa della città e all’imam della moschea islamica cittadina.
Medicinese di nascita, l’analista geopolitico ed economico Demostenes Floros è docente in Relazioni internazionali d’impresa Italia-Russia all’Università di Bologna, oltre ad essere responsabile e docente del corso di Geopolitica istituito presso l’Università Aperta di Imola. Ha al suo attivo prestigiose collaborazioni e diverse pubblicazioni. E’ stato consigliere economico del Consolato onorario della Federazione russa in Bologna e nel febbraio 2020 ha pubblicato il saggio «Guerra e Pace dell’Energia. La strategia per il gas naturale dell’Italia tra Federazione russa e Nato».